In un angolo del parco di Rezzato, questa domenica c’erano persone da sfogliare.
Tra loro mia nonna raccontava la sua storia;
quella che tutte le domeniche ci chiedeva se l’avessimo già sentita..si quella del ‘45 ...
dei partigiani e del coprifuoco...di mio nonno nascosto nella paglia.
Ho sempre subito il fascino delle storie ben raccontate,
e ascoltato i suoi racconti come avventure di un romanzo.
Nel vederla mi sono sentita come dopo un book crossing,
come se avessi prestato a degli sconosciuti uno dei miei libri preferiti.



8 commenti:

  1. Grazie per avermi fatto pensare alla mia di Nonna, che come sai non c'è più e che con la tua aveva in comune i tortelli di zucca e le tante storie che mi ha raccontato. Che grande libro sarebbe stata e che grande vita è stata!
    Perchè non metti i titoli delle ultime illustrazioni che hai postato?

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  2. Ti avevo lasciato un commento ispiratissimo c'è stato per due giorni e poi è sparito(?).
    Vabbè viva le nonne !

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  3. ecotiiiiii. bellissima idea la biblioteca vivente! e la dentiera sul cassettone! ,-)

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  4. ciao Vale...alla fine il tuo ispirato commento è riapparso!

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  5. Yuppy BBrava Sara! mi piacciono proprio! :D
    Lollo

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  6. ciao Lollo! ..ma sei lollo pescekete? comunque grazie :)

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  7. Bella la biblioteca vivente...io c'ero!
    :)

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